Fiche technique
Format : Relié
Nb de pages : 587 pages
Poids : 3560 g
Dimensions : 24cm X 29cm
EAN : 9791255610526
Preraffaelliti
rinascimento moderno
Quatrième de couverture
Preraffaelliti
Rinascimento moderno
Preraffaelliti. Il nome esprime il rifiuto del « raffaellismo » e dei « raffaelliti » ; la critica di ogni forma accademica ; la contestazione del rigorismo formale della Royal Academy, così legata al classicismo dopo Raffaello. A metà dell'Ottocento, nel fatidico 1848, nell'Inghilterra vittoriana, nel pieno della Rivoluzione industriale, alcuni giovanissimi artisti - Dante Gabriel Rossetti, John Everett Millais, William Holman Hunt -, radunati in una Confraternita, ardirono cambiare il corso dell'arte. I Preraffaelliti cercavano la fedeltà alla natura, la visione pura della realtà delle cose ; i loro colori erano vividi e schietti. Eppure non furono dei passatisti. Aprirono al Simbolismo e all'Art Nouveau. Furono la prima avanguardia, il primo movimento che avrebbe aperto la strada al Novecento europeo.
Nel loro momento sorgivo sognarono di ripercorrere l'arte dei Primitivi, gli antichi maestri del Tre-Quattrocento italiano. Toscano soprattutto. Come in uno specchio, guardarono a Cimabue, a Giotto, a Beato Angelico e a Benozzo Gozzoli. Poi Cosimo Rosselli, Verrocchio e i due Lippi, Ghirlandaio, Piero della Francesca, Signorelli, Botticelli. Sopra tutti Botticelli, rivelato nuovamente agli occhi dell'Europa. Fino ad allargare lo sguardo - con Burne-Jones, Leighton, Watts - a Michelangelo, ai leonardeschi, a Giorgione, a Veronese, a Tiziano. Se il confronto col Rinascimento storico determinò questo nuovo Rinascimento, la loro arte influenzò la pittura italiana del tardo Ottocento, facendo riscoprire a pittori come De Carolis e Sartorio la radice italiana dell'arte europea.